Liniers, un fumettista argentino

In questo post voglio parlarti di uno dei miei fumettisti preferiti. Si chiama Ricardo Siri, ma si fa chiamare Liniers, che è il secondo nome che gli è stato dato in onore del suo trisavolo. È argentino e dal 2016 vive nel Vermont disegnando e godendosi la vita familiare. In passato ha cercato di laurearsi in giurisprudenza, ha studiato scienze della comunicazione e pubblicità, ma Liniers si è dedicato principalmente all’illustrazione, alla pittura e all’editoria.

In un’intervista che gli è stata rilasciata nel giugno 2019 quando gli è stato chiesto cosa significhi veramente essere un fumettista, ha risposto:

“Un fumettista è una persona onesta” perché “nessuno disegna fumetti dicendo ‘Vado a riempirmi di soldi’ o ‘Arrivano le ragazze'”. “È come il poeta, nessuno pubblica un libro di poesie pensando a come vendere milioni. Il fumettista fa quello che deve fare e poi siamo mezzi inutili per funzionare nel mondo commerciale, quindi ci sono tanti sforzi che finiscono in piccole tragedie. Il mio lavoro non è disegnare bene, il mio lavoro è fare in modo che il piccolo disegno, giusto o sbagliato che sia, abbia un tipo di vita. Molte persone vengono da me e mi dicono ‘Io amo Mafalda, perché Mafalda è una bambina di otto anni e dice cose fantastiche’. E tu dici, Mafalda non è una bambina di 8 anni, è un uomo di 40 anni che stava perdendo i capelli, ma Mafalda è così ben fatta che si separa da Quino e continua per conto suo“.

Nel 2002 ha iniziato a pubblicare i suoi fumetti “Macanudo” sul quotidiano argentino La Nación, ed è con questo lavoro che ha ottenuto un enorme riconoscimento nazionale e internazionale per il suo lavoro. Ed è proprio in “Macanudo” che compaiono tanti personaggi di cui voglio parlarti.

La mia preferita è Enriqueta, una bambina che indossa un vestito blu e il cui divertimento principale è leggere grandi libri, dedicarsi all’immaginazione e godersi la natura. Ha due amici, Fellini, il suo gatto, e Madariaga, il suo orsacchiotto.

Ci sono anche molti pinguini, una banda di goblin che indossano lunghissimi cappelli a righe e altri strani personaggi: il misterioso uomo in nero, Martincito e la sua amica immaginaria Olga e lo stesso Liniers, che si disegna come un coniglio con gli occhiali.

Nelle mie lezioni di spagnolo, uso le sue vignette per lavorare su diversi aspetti formali della lingua come vocabolario, grammatica e cultura. Inoltre, sono un ottimo punto di partenza per riflettere ed esprimere opinioni durante le lezioni di conversazione.

Oltre ad aver pubblicato numerosi libri con compilation delle sue opere, ha disegnato le copertine degli album di alcuni musicisti come Andrés Calamaro, Marcelo Ezquiaga e Kevin Johansen. Con quest’ultimo ha anche collaborato disegnando dal vivo dal palco durante i suoi concerti. 

Nel 2012 ha ricevuto un Diploma di Merito dalla Fondazione Konex nella categoria Humor e Cartoon e nel 2014 è stato nominato Eccezionale Personalità della cultura della Città di Buenos Aires dalla Legislatura di Buenos Aires.

Nel 2018 ha vinto il meritato Eisner Award nella categoria Best Publication for Beginning Readers (fino a otto anni) per il suo libro “Good Night”, all’International Comic-Con Convention che si svolge a San Diego, California. Stati Uniti.

Conoscevi questo fumettista? Come ti sembra? Vuoi sapere di più su di lui e seguire le sue pubblicazioni? Ecco il link alla sua pagina Facebook:

https://www.facebook.com/porliniers/

Grazie per aver letto e ci vediamo in un’altro post.

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